Il nuovo head quarters di BEEAH e la sua anima sostenibile
La ricchezza di opere realizzate dallo Studio dell’Architetto Zaha Hadid offre oggi un importante contributo di modernizzazione al tessuto edilizio mondiale.
Una delle opere che risalta la natura del concept spaziale dei suoi progetti in un equilibrio ben bilanciato tra tecnologia e sostenibilita’ e’ quello della nuova sede centrale del gruppo BEEAH negli Emirati Arabi Uniti.
L’azienda, colosso nei settori di gestione e riciclaggio rifiuti, ha commissionato l’opera nel 2014, in presenza di sua Altezza Dr. Sheikh Sultan bin Muhammad Al Qasimi, Sovrano di Sharjah e Membro del Consiglio Supremo degli Emirati Arabi Uniti.
Lo scheletro e’ sinuoso, quasi fosse plasmato dai venti desertici Shamal.
La struttura e’ chiusa grazie alla presenza di cupole orientate a garantire il massimo comfort climatico.
Spazi interni ben illuminati, capaci di raccogliere un abbondante illuminazione naturale senza l’utilizzo massivo di vetrate orientate verso il sole caldo presente a questo tipo di latitudini.
Il cortile interno si pone come un oasi all’interno del realizzato.
Il nuovo headquarters di BEEAH risulta essere il connubio di interventi sostenibili come la presenza di un importante impianto fotovoltaico (abbinato a battery pack Tesla per lo stoccaggio ed il successivo riutilizzo dell’energia non consumata), il sistema intelligente di gestione delle acqua reflue (alimentato ad energia solare), la gestione dell’illuminazione interna e della temperatura.
Il core di questo progetto e’ senza dubbio l’utilizzo delle tecnologie applicate, che ha permesso allo studio ZHA di puntare dritto allo standard LEED Platinum (Leadership in Energy and Environmental Design), con zero emissioni nette.
Un opera perfettamente integrata all’interno del contesto locale, nella quale l’utilizzo attento della tecnologia e di un approccio progettuale sostenibile, permette di ottimizzare le risorse garantendo un risultato in linea con le richieste avanzate dall’azienda committente.
Il nuovo headquarters di BEEAH risulta essere quindi una sfida vinta dallo studio ZHA di fronte ad un mercato sempre piu rivolto alla ricerca di un benessere di vita in linea con la natura e lo spazio circostante.
Rispettare il “creato” e’ la piu grande mission che l’architetto e’ chiamato oggi a seguire con uno sguardo rivolto al futuro in una dimensione piu attenta e rispettosa non solo del pianeta in cui viviamo ma degli standard di qualita’ di vita che non possono essere oggetto di degrado culturale.